Fresh start effect: la rinascita della fenice

“Settembre, andiamo. È tempo di migrare” è uno dei versi più famosi tratto dalla poesia “I pastori” dello scrittore Gabriele D’Annunzio che, con queste parole, celebra la fine dell’estate in vista di un nuovo inizio. 

Settembre infatti è un mese di cambiamento, di passaggio verso qualcosa di nuovo, una tappa temporale che evidenzia un prima e un dopo, passato e presente e che ci aiuta ad infondere nuova linfa vitale alla nostra motivazione per andare verso ciò che si desidera.  

L’idea che le nuove partenze siano possibili e che permettano agli individui di migliorare sé stessi è presente nella nostra cultura da molto tempo. Per esempio nel cristianesimo esiste il concetto di “rinascita”; molte religioni affidano la propria sorte ad atti rituali di purificazione e il simbolo della fenice nel collettivo comune simboleggia la possibilità di rinascere dalle proprie ceneri. Queste particolari credenze suggeriscono la convinzione, ampiamente condivisa nella società, di avere delle opportunità durante tutto l’arco di vita per la realizzazione di quegli obiettivi che scandiscono la nostra esistenza. 

Fresh start effect 

Secondo alcune ricerche di psicologia sociale, le persone sono fortemente influenzate dalla positività connessa ad un nuovo inizio. 

In particolare le occasioni speciali e gli eventi del calendario (un compleanno, una festa, una nuova settimana/mese), così come il periodo successivo ad una vacanza estiva e la ripresa delle attività scolastiche, vengono associati a successivi incrementi di comportamenti motivazionali. 

Tali comportamenti sono attività che permettono la realizzazione di quegli obiettivi che ci si ripromette di raggiungere, come una buona forma fisica, smettere di fumare, raggiungere una posizione lavorativa migliore. 

Questo particolare fenomeno viene chiamato Fresh Start Effect  e viene associato al confine esistente tra passato e presente  che veicola la possibilità di sviluppare atteggiamenti più aperti e disponibili al cambiamento.  

Lasciare andare 

Perché un nuovo inizio è sinonimo di nuovi obiettivi? Lasciare il vecchio per il nuovo spesso spaventa ma permette anche di abbandonare il “nostro vecchio Io”, lasciarlo alle spalle per trasformarci in qualcosa di diverso, di “nuovo”. La motivazione e il coraggio al cambiamento si rinnovano e ci sentiamo più determinati nell'agire. Voltandoci verso il futuro, rinnovati e vitali, ci concediamo la possibilità di allontanarci da immagini di noi stessi ed esperienze che spesso ci bloccano in situazioni opprimenti e statiche. 

La capacità di "lasciare andare" è legata al guardare il passato accettando i propri errori e fallimenti, riscoprendo risorse sepolte e riconoscendo il proprio reale potenziale. 

Avere dei punti di riferimento temporali associati a nuove partenze permette di non cadere in una spirale di comportamenti impulsivi che ci collocherebbero in situazioni negative. 

Un nuovo inizio è quindi la possibilità di ristrutturare razionalmente le nostre scelte per agire in maniera più funzionale ai nostri desideri. 

Il metodo della gemma 

Un modo semplice ma efficace che permette di incentivare la propria motivazione per il raggiungimento degli obiettivi è associare ad un oggetto, che si ha quotidianamente sotto gli occhi, un proprio desiderio da realizzare ad esempio entro un anno. 

L’oggetto in questione potrebbe essere una piccola pietra o gemma, preziosa quanto i nostri desideri, o qualsiasi altra cosa che ci ricordi, giorno per giorno, del nostro obiettivo, motivandoci quindi a mettere in atto azioni volte alla sua realizzazione. 

E allora buon inizio!

Dott.ssa Michela Palladini