IL COMPLESSO
DI ADONE: QUANDO IL MITO DIVENTA REALTÀ
“La
nostra ossessione per il corpo perfetto
ci rende schiavi della nostra stessa
immagine”
Bradley Trevor Greive
𝑪𝒉𝒆 𝒄𝒐𝒔'𝒆̀
𝒊𝒍 𝒄𝒐𝒎𝒑𝒍𝒆𝒔𝒔𝒐
𝒅𝒊 𝑨𝒅𝒐𝒏𝒆?
Il
"𝒄𝒐𝒎𝒑𝒍𝒆𝒔𝒔𝒐𝒅𝒊𝑨𝒅𝒐𝒏𝒆",che prende il nome da
Adone, una figura della mitologia greca famosa per la sua straordinaria
bellezza, è un termine psicologico che si riferisce ad una preoccupazione
eccessiva per l'aspetto fisico e il corpo, infatti, è spesso associato ad un
forte desiderio di essere considerati attraenti o perfetti.Le persone con il
complesso di Adone tendono ad essere 𝒐𝒔𝒔𝒆𝒔𝒔𝒊𝒐𝒏𝒂𝒕𝒆𝒅𝒂𝒍𝒑𝒓𝒐𝒑𝒓𝒊𝒐𝒂𝒔𝒑𝒆𝒕𝒕𝒐𝒇𝒊𝒔𝒊𝒄𝒐,
dedicando molto tempo e risorse a migliorare la propria immagine.
𝑨𝒔𝒑𝒆𝒕𝒕𝒊𝒑𝒔𝒊𝒄𝒐𝒍𝒐𝒈𝒊𝒄𝒊
Questo complesso, come
molti disturbi collegati alla percezione corporea, può essere associato a
fattori come la bassa autostima, una forte insicurezza personale e la tendenza
a cercare conferme e approvazione dagli altri per il proprio aspetto fisico.
Infatti il soggetto compensa con diete restrittive, utilizzo di steroidi ed eccessiva
attività fisica per rinforzare positivamente la propria autostima e raggiungere
un modello idealizzato socialmente.
Il complesso di Adone
può portare a molteplici
conseguenze a livello psicologico, tra cuidepressionee disturbi
alimentari. Uno tra i più comuni è la Vigoressia in cui il soggetto ha una
visione distorta del proprio corpo, in quanto si vede troppo magro e poco
muscoloso, e ciò lo porta ad essere ossessionato dal fitness e da un regime
alimentare restrittivo.
Può anche influire
negativamente sulle relazioni interpersonali, poiché
da una parte potrebbe essere l’individuo stesso a volersi isolare per dedicare
il tempo libero alla cura del proprio corpo, dall’altra, invece, potrebbero
essere gli altri ad isolare l’individuo in quanto viene percepito come
superficiale ed egocentrato.
𝑪𝒐𝒏𝒄𝒍𝒖𝒔𝒊𝒐𝒏𝒆
Questo
complesso può essere visto come un riflesso degli standard sociali e culturali odierni
che vanno ad enfatizzare l'importanza dell'aspetto fisico. I media, la
pubblicità ed i social network spesso promuovono ideali di bellezza
irrealistici, contribuendo a creare aspettative elevate riguardo la propria
immagine corporea.I contesti
educativi, come la famiglia e la scuola, la sensibilizzazione all’utilizzo
consapevole dei social media e un percorso di psicoterapia potrebbero essere
fondamentali per la promozione di un'immagine corporea positiva e perl'accettazione
della propria diversità.
Dott.ssa Federica Agrello
Dott.ssa Miriona Guri
Fonti:
Tuttopsicologia, 2 dicembre, 2020,“Complesso di Adone”. Antonella;
Centrocpf, 28 aprile, 2022, “Vigoressia: la realtà che si nasconde dietro un corpo apparentemente sano”. Fida.
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