MI SEGUE MA NON MI SCRIVE…
Nell'era
digitale, le nostre relazioni sono state radicalmente trasformate.
Le
piattaforme social e le app di messaggistica ci permettono di connetterci
facilmente con gli altri, ma hanno anche dato luogo a nuovi fenomeni che impattano
significativamente sulle persone creando modalità relazionali.
Questi fenomeni sono sempre esistiti all'interno delle
relazioni, ma i social, e la loro facilità di utilizzo, li hanno resi
maggiormente evidenti e diffusi.
Tra
questi ritroviamo quindi:
𝐋’𝐨𝐫𝐛𝐢𝐭𝐢𝐧𝐠: praticato
da persone che “orbitano” attorno ad un’altra persona, la seguono ma non le scrivono.
𝐈𝐥 𝐛𝐫𝐞𝐚𝐝𝐜𝐫𝐮𝐦𝐛𝐢𝐧𝐠: consiste nel mantenere qualcuno “interessato”
con messaggi occasionali o attenzioni minime, senza mai impegnarsi in una
relazione vera e propria. È come gettare “briciole di pane” per mantenere la
persona agganciata, ma senza un'intenzione seria.
𝐈𝐥 𝐁𝐞𝐧𝐜𝐡𝐢𝐧𝐠: “mettere in panchina”, è il comportamento di mantenere
qualcuno come seconda opzione, comunicando solo quando altre opzioni non sono
disponibili. È un modo di tenere qualcuno in sospeso senza mai prendere una
decisione chiara sulla relazione.
𝐈𝐥 𝐂𝐥𝐨𝐚𝐤𝐢𝐧𝐠: dopo il
ghosting, bloccare o eliminare il proprio profilo su tutte le piattaforme in
cui vi eravate connessi, rendendo impossibile qualsiasi contatto.
𝐈𝐥 𝐒𝐮𝐛𝐦𝐚𝐫𝐢𝐧𝐢𝐧𝐠: si
verifica quando qualcuno, dopo aver interrotto ogni forma di contatto per un
periodo significativo, riappare all'improvviso nella vita dell'altra persona
senza spiegazioni, come un sottomarino che riemerge dalle profondità del mare.
𝐋𝐨 𝐙𝐨𝐦𝐛𝐢𝐞𝐧𝐠: si
verifica quando
una persona che ha precedentemente “ghostato” un'altra, ritorna improvvisamente nella sua vita, di solito
con un messaggio casuale o un "like" sui social media, come se niente
fosse accaduto.
𝐋’𝐇𝐚𝐮𝐧𝐭𝐢𝐧𝐠: avviene
quando continuano a seguire le attività di una persona sui social, con cui si
ha avuto un rapporto, molto tempo dopo la fine della relazione.
𝐈𝐥 𝐂𝐮𝐬𝐡𝐢𝐨𝐧𝐢𝐧𝐠: si
verifica quando si mantengono “contatti di riserva” mentre sono già in una
relazione. Questi contatti di riserva sono usati come cuscinetto emotivo.
𝐋𝐨 𝐒𝐭𝐚𝐬𝐡𝐢𝐧𝐠: avviene
quando un partner viene nascosto dagli amici e dai social media.
Tutti
questi “nuovi” comportamenti hanno cambiato la modalità di relazione, rendendo
sempre più difficile il rapporto con l’altro.
Infatti,
chi subisce questi fenomeni può sperimentare:
·
l’insicurezza quando l’altro sparisce di colpo
diventando irraggiungibile
·
l’ansia quando l’altro ricompare all’improvviso
con un messaggio o un like, pur non facendosi trovare di persona o rispondendo
sporadicamente ai messaggi.
Queste
sensazioni se riportate all’eccesso diventano dannose e tossiche per il
benessere di chi le subisce, in quanto le aspettative vengono disattese e il coinvolgimento
precipita nel vuoto più totale, influenzando l’autostima e la fiducia negli
altri.
Talvolta queste
forme di contatto possono rappresentare forme di manipolazione affettiva vera e
propria, dovute alla presenza di tratti di personalità specifici come la
difficoltà nella gestione delle proprie emozioni, l’evitamento del confronto,
la bassa empatia, la paura dell’impegno, l’instabilità emotiva e la priorità
nella soddisfazione dei propri bisogni.
Comprendere
questi comportamenti può aiutare a navigare meglio nelle relazioni online,
proteggendo il proprio benessere emotivo e costruendo relazioni più sane e
trasparenti.
“𝐋𝐚𝐬𝐜𝐢𝐚 𝐚𝐧𝐝𝐚𝐫𝐞 𝐜𝐡𝐢 𝐭𝐢 𝐥𝐚𝐬𝐜𝐢𝐚 𝐚𝐧𝐝𝐚𝐫𝐞”
Dott.ssa
Valeria Lippolis
Fonti:
https://www.skuola.net/school-love/fenomeni-online-amore-ghosting-benching-orbiting.html
https://www.topdoctors.it/articoli-medici/ghosting-orbiting-e-breadcrumbing-nuovi-e-attuali-fenomeni-relazionali-disfunzionali/
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