NON POSSO O NON VOGLIO?

 



Il termine responsabilità emotiva indica la capacità di un individuo di riconoscere gli effetti che parole e azioni possono avere sugli altri e su sé stesso.

Questo termine può essere inserito all’interno di un costrutto più ampio, denominato competenza emotiva.

 
Il significato di “responsabilità emotiva”


Si riferisce alla capacità di una persona di:

-       riconoscere le emozioni altrui;
-       essere consapevole del proprio stato emotivo;
-       comunicare in modo assertivo le proprie emozioni;
-       saper affrontare in modo adattivo le sensazioni angoscianti;
-       controllare le proprie esperienze emotive e saperle accettare.

 

Tutte queste abilità, implicano che l’individuo conosca bene sé stesso e tutto il suo mondo emotivo, che abbia integrato la sua storia, e tutte le parti che lo caratterizzano come essere umano, anche quelle che sembrano essere in contrasto.

 

Quando, però, non si è consapevoli e non si conosce a fondo il proprio mondo interno, si può cadere in trappole che portano la persona a cercare nella realtà esterna la risposta alle proprie emozioni e alle proprie azioni. In alcuni casi, infatti, la tendenza può essere quella di proiettare e delegare sull’Altro le proprie responsabilità anziché verso sé stessi.

 

In altre parole manca l’ascolto di sé!

 

Le conseguenze di una scarsa responsabilità emotiva:

 

§  Relazioni interpersonali compromesse: la mancata responsabilità emotiva può portare a conflitti e incomprensioni nelle relazioni. Gli individui potrebbero sentirsi trascurati o 𝒏𝙤𝒏 𝒂𝙨𝒄𝙤𝒍𝙩𝒂𝙩𝒊, vivendo uno stato di frustrazione e risentimento.

 

§  Difficoltà nella gestione dei conflitti: tendenza ad 𝙚𝒗𝙞𝒕𝙖𝒓𝙚 𝙞 𝙘𝒐𝙣𝒇𝙡𝒊𝙩𝒕𝙞 o reagire in modo eccessivo, senza affrontare le emozioni in modo costruttivo.

 

§  Bassa autostima: non affrontando le proprie emozioni possono manifestarsi difficoltà 𝙣𝒆𝙡𝒍𝒂𝙪𝒕𝙤𝒓𝙚𝒈𝙤𝒍𝙖𝒛𝙞𝒐𝙣𝒆 𝒆 𝒔𝙚𝒏𝙨𝒂𝙯𝒊𝙤𝒏𝙞 𝙙𝒊 𝒊𝙢𝒑𝙤𝒕𝙚𝒏𝙯𝒂.

 

§  Impatto sulla salute mentale: la mancata assunzione di responsabilità può contribuire 𝙖𝒍𝙡𝙞𝒏𝙨𝒐𝙧𝒈𝙚𝒓𝙚 𝙙𝒊 𝒔𝙩𝒓𝙚𝒔𝙨, 𝒂𝙣𝒔𝙞𝒂 𝒆 𝒅𝙚𝒑𝙧𝒆𝙨𝒔𝙞𝒐𝙣𝒆.

 

§  Difficoltà nel prendere decisioni: le emozioni non gestite possono influenzare negativamente il 𝙥𝒓𝙤𝒄𝙚𝒔𝙨𝒐 𝒅𝙚𝒄𝙞𝒔𝙞𝒐𝙣𝒂𝙡𝒆.

 

§  Comportamenti maladattivi: manifestazione di comportamenti disfunzionali come 𝙥𝒓𝙤𝒄𝙧𝒂𝙨𝒕𝙞𝒏𝙖𝒛𝙞𝒐𝙣𝒆 o altre forme di evitamento.

 
Come migliorare la propria responsabilità emotiva?
 

Alcune strategie che possono essere utilizzate per migliorare la propria responsabilità emotiva sono:

-       Prendersi del tempo per riflettere sulle proprie emozioni.

-       Imparare a riconoscere ed accettare le emozioni senza giudicarle.
 
-       Praticare una comunicazione aperta.
 
-       Imparare a dire di “no”.
 
-       Stabilire dei confini chiari.
 
-       Utilizzare un ascolto attivo.

 

Lavorare sulla propria competenza emotiva potrebbe non essere un percorso semplice, ma migliorando questi aspetti, e conoscendo affondo sé stessi, grazie anche all’aiuto di un professionista se necessario, la persona si può concedere la possibilità di avere un rapporto migliore non solo con sé stessa, ma anche con il mondo circostante.

                  

                                                                                                                     Dott.ssa Rosita Torlone

 

Fonti:

https://nonsolopedagogia.it/competenza-emotiva/

https://www.stateofmind.it/2018/05/competenza-emotiva-apprendimento/

https://www.therapyside.com/post-it/importante-responsabilita-emotiva#:~:text=Pertanto%2C%20la%20realizzazione%20di%20un,nostre%20parole%20hanno%20sugli%20altri.

 

 

 

 

 

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