E TU CHE RUOLO HAI IN FAMIGLIA?
La famiglia non è semplicemente un gruppo di
persone che condividono un'abitazione o legami di sangue, ma un sistema
complesso, in cui ogni membro interagisce con gli altri in modo interconnesso.
Ogni azione di uno di loro ha il potere di
influenzare l'intero equilibrio familiare, creando un delicato gioco di
influenze reciproche.
Questo concetto viene chiamato omeostasi
familiare, ovvero la tendenza della famiglia a mantenere uno stato di
equilibrio nonostante le difficoltà e i cambiamenti. Ma come si garantisce
questo equilibrio? La risposta risiede nei ruoli familiari.
Cosa sono Ruoli in Famiglia e perché sono importanti?
Ogni membro della famiglia assume un ruolo
specifico, che è una sorta di "aspettativa di comportamento" legata
alla posizione che occupa all'interno del sistema familiare. Questi ruoli sono
cruciali per mantenere l'armonia e il funzionamento del nucleo familiare.
Ecco i due principali motivi per cui i ruoli
sono fondamentali:
- Mantenere l'equilibrio del sistema familiare: I ruoli ben definiti aiutano la
famiglia a operare come un "sistema equilibrato". Ogni membro ha
compiti specifici che, se svolti correttamente, contribuiscono a mantenere
coesa la struttura familiare. Questo avviene in modo quasi automatico,
come se ogni ruolo avesse il compito di "tendere" a ristabilire
l'ordine, anche nelle situazioni di conflitto.
- Contenere emozioni non espresse: Alcune emozioni, come rabbia, tristezza
o gelosia, possono non essere facili da esprimere direttamente all'interno
della famiglia. I ruoli, in questo caso, agiscono come
"contenitori" per queste emozioni, evitando conflitti diretti o
disordini emotivi, e contribuendo così a mantenere l'equilibrio emotivo
della famiglia.
Tipi di Ruoli Familiare: Dinamiche Comuni
Esistono alcuni ruoli familiari
particolarmente ricorrenti. Ogni membro può sentirsi spinto ad assumere uno di
questi ruoli in base alla dinamica e alla struttura della propria famiglia.
Ecco i principali:
- L’Accusatore:
Questo membro tende a criticare continuamente gli altri e ad attribuire la
colpa per i problemi familiari. Questo comportamento, spesso carico di
rabbia, può generare tensione e difese tra i membri della famiglia.
- Il Computer:
Questa persona è super-razionale, distaccata e tende ad affrontare i
problemi con logica e ragione, evitando qualsiasi coinvolgimento emotivo.
Spesso appare fredda, ma è il suo modo di evitare il conflitto emozionale.
- L’Agitatore:
Colui che cerca di distogliere l'attenzione dai problemi familiari, magari
con battute o cambiando argomento, al fine di evitare il conflitto
diretto. Anche se può sembrare un tentativo di alleviare la tensione, alla
lunga questo ruolo impedisce di affrontare i veri problemi.
- Il Pacificatore (Accuditore): Questo membro cerca di mantenere la
pace in famiglia, evitando i conflitti e spesso sacrificando i propri
bisogni per compiacere gli altri. A lungo andare, può sviluppare
sentimenti di frustrazione e rabbia repressa.
- Il Livellatore:
Il ruolo più equilibrato, secondo la teoria della psicologa Virginia
Satir, è quello di chi comunica in modo aperto e diretto, senza manipolare
né sottomettersi. Questo membro favorisce la fiducia e l'onestà all'interno
della famiglia.
- La Pecora Nera:
Colui che non si adatta alle norme familiari e cerca di sfidare o cambiare
la tradizione. Questo ruolo può essere visto come una sfida alla
struttura, ma spesso riflette il desiderio di libertà o di autonomia.
- La Crocerossina:
Una figura che si assume le responsabilità degli altri, come se fossero
proprie, cercando di aiutare in modo eccessivo anche a discapito di sé
stessa.
Questions…
Qual è il
vostro ruolo? Avete notato una somiglianza tra il ruolo che ricoprite in
famiglia e le caratteristiche personali? Vi è mai capitato di tornare a casa e
sentirvi come se quel ruolo non vi appartenesse più?
Spesso, questo accade perché, in famiglie con strutture rigide,
alcuni membri si sentono intrappolati in ruoli che non riflettono più la loro
identità o i cambiamenti personali. Nonostante l’evoluzione, in famiglia
tendiamo a essere visti sempre nello stesso modo, come se gli anni non
passassero mai.
Inoltre, i ruoli familiari non solo influenzano la dinamica
interna della famiglia, ma anche le relazioni fuori da essa.
Vi è mai
capitato di ritrovarvi a recitare lo stesso ruolo che ricoprite in famiglia
anche in altre relazioni?
Ad esempio, chi è sempre stato "la crocerossina" in
famiglia potrebbe tendere a cercare relazioni con persone che le permetteranno
di riproporre la stessa dinamica e dunque di continuare a ricoprire lo stesso
ruolo.
In conclusione, sarebbe opportuno che i
membri della famiglia si sentano liberi di esprimere i propri pensieri e
sentimenti autentici, senza dover ricorrere a ruoli difensivi o disfunzionali.
Dovremmo perciò imparare a riconoscere i
ruoli che ricopriamo, accettare ciò che ci hanno insegnato, ma anche evolvere
oltre di essi. Solo così potremo
sviluppare e mostrare la nostra identità autentica, creando relazioni più
genuine e appaganti all'interno e all'esterno della nostra famiglia.
Dott.ssa Valeria Lippolis
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